Casa Russa a Roma – “L’Ultimo Giorno di Pompei” di Karl Pavlovič Brjullov
Il capolavoro del grande Pittore russo in realtà aumentata
Il 12 dicembre 1799 (23 dicembre, calendario nuovo), esattamente 225 anni fa, nacque il grande pittore russo Karl Pavlovič Brjullov.
Originario di San Pietroburgo, fu lui a dipingere la cupola della Cattedrale di Sant’Isacco. Questa è la quarta chiesa a cupola più grande del mondo (il diametro esterno della cupola centrale è di 25,8 m e quello interno di 21,8 m), solo la Cattedrale di San Pietro a Roma, la Cattedrale di San Paolo a Londra e Santa Maria del Fiore a Firenze la superano.
Il pittore stesso diceva che doveva tutta la sua formazione alla Città Eterna. Ed è qui che ha finito il suo cammino terreno: il monumento sulla tomba di Karl Pavlovič Brjullov è ancora oggi uno delle più notevoli del Cimitero Acattolico di Testaccio.
La sua vita si è conclusa a Manziana, non lontano da Roma. La bara con il corpo del grande pittore russo fu portata in braccio dagli ammiratori del suo talento fino al cimitero.
Il 12 dicembre alle ore 18:30 – nel giorno del compleanno di Karl Pavlovič – la Casa Russa a Roma offre un’occasione unica per “entrare” all’interno di uno dei dipinti più famosi di Brjullov – “L’ultimo giorno di Pompei” dalla collezione del Museo Russo.
Grazie alle tecnologie della realtà virtuale aumentata, i partecipanti all’attrazione digitale potranno visitare il cosiddetto “quadro vivente” e ritrovarsi nella deserta Via delle Tombe, dove si svolgono gli eventi descritte dal grande pittore. Inoltre, i visitatori potranno vedere i disegni e gli schizzi, scoprire da quali strati tecnologici è composta l’opera e quali tecniche ha utilizzato Brjullov per costruire la composizione del dipinto.
Gli esperti racconteranno in dettaglio la vita e l’opera del Maestro. La mostra “Karl Brjullov e Italia” comprende le fotografie di medaglioni dipinti da Brjullov, conservati oggi nella Chiesa di San Nicola a Roma, e i pannelli del Museo Russo che spiegano la storia della creazione dei dipinti più famosi del pittore.
In videocollegamento da Mosca alla serata parteciperà uno dei principali ricercatori dell’opera di Brjullov, Grigorij Goldovskij, capo del dipartimento di pittura del XVIII-prima metà del XIX secolo del Museo Russo, Onorato Operatore della Cultura della Federazione Russa. Il capo dell’ufficio “Servizi virtuali” del Museo Russo Maria Gladkikh condurrà il tour virtuale de “L’ultimo giorno di Pompei” tramite gli occhiali AR, e lo storico, scrittore e ricercatore Michail Talalay presenterà al pubblico il nuovo film documentario russo “Karl Brjullov. Non arse”.
La proiezione alla Casa Russa sarà la prima italiana del film. Il documentario, creato sotto il patrocinio della Società Storica Russa, racconta gli anni della vita di Brjullov nella città di Manziana vicino a Roma e le fasi principali della sua vita in Italia. Il film sarà proiettato in russo con sottotitoli in italiano.
L’ingresso è libero, la prenotazione è obbligatoria:
https://forms.gle/rSFvdPFMCU2vDR7r8
Casa Russa a Roma
Piazza Benedetto Cairoli, 6
Si prega di esibire un documento d’identità all’entrata.
N.B. L’attrazione digitale si basa sull’applicazione di realtà aumentata “L’ultimo
giorno di Pompei”, realizzata dal Museo Russo nell’ambito del progetto “Arte e
Tecnologia” con il sostegno del Ministero dell’Istruzione della Federazione
Russa e della Fondazione “Sistema”.