Una delegazione italiana, composta da rappresentanti dell’Associazione Assadakah, tra cui Talal Khrais, Chiara Cavalieri, Maddalena Celano e la sottoscritta, ha partecipato attivamente, affiancando figure di rilievo della scena culturale egiziana. Tra gli ospiti d’onore, la famosa attrice Lebleba, il talentuoso musicista Omar Khairat, l’attore e sceneggiatore Tamer Abdel Moneim, l’eclettico artista Wagih Wahba e il regista Magdy El-Nazer.
L’evento si è aperto con la proiezione di un documentario dedicato ai maestosi templi di Abu Simbel, testimonianza dell’ingegno architettonico dell’antico Egitto, salvati negli anni ’60 da un imponente progetto internazionale guidato dall’UNESCO.
Durante la serata, Talal Khrais, fondatore di Assadakah e corrispondente per la Nazional News Agency, ha espresso gratitudine agli organizzatori e al collega Mohamed Youssef, sottolineando i legami storici tra l’associazione e l’Egitto. Chiara Cavalieri, presidente dell’Associazione Italo-Egiziana Eridanus, è stata premiata per il suo contributo culturale, definito “un messaggio di amore e pace per il mondo intero”.
La premiazione degli artisti egiziani ha visto protagonisti Lebleba, Omar Khairat e Wagih Wahba, i quali hanno ricevuto riconoscimenti per il loro straordinario impegno nelle arti e nella cultura. Lebleba, figura iconica del cinema egiziano, ha condiviso alcuni momenti significativi della sua carriera, mentre Omar Khairat ha ricordato l’importanza della fusione tra tradizione e innovazione nella musica.
La direttrice dell’Accademia d’Egitto, Prof.ssa Rania Yehia, ha partecipato attivamente all’evento, ribadendo l’impegno dell’istituzione nella promozione della cultura egiziana in Italia. Yehia, nota flautista e membro del Consiglio Nazionale delle Donne, ha di recente ospitato eventi di grande prestigio presso l’Accademia, rafforzando i legami culturali tra i due Paesi.
La seconda parte della serata è stata dedicata agli artisti italiani, con Mohamed Youssef e Talal Khrais che hanno svolto il ruolo di presentatori e interpreti, facilitando il dialogo tra le due delegazioni.
L’evento si è concluso con un momento conviviale, durante il quale gli ospiti hanno avuto modo di condividere riflessioni e scambi culturali, sottolineando l’importanza di occasioni come questa per costruire ponti tra le nazioni.